Finalmente in data 26 settembre 2022 l’INPS e le casse di previdenza private hanno messo a disposizione le procedure telematiche con le quali lavoratori autonomi e professionisti potranno inviare l’istanza per l’ottenimento del “bonus bollette da 200 euro”.
Sempre in data 26 settembre l’INPS ha pubblicato la circolare 103/2022 (disponibile al seguente link https://servizi2.inps.it/Servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualUrl=%2Fcircolari%2FCircolare+numero+103+del+26-09-2022.htm# ) contenente tutti i chiarimenti ed i requisiti per poter presentare la domanda.
La domanda per il bonus 200 euro potrà essere presentata entro il 30 novembre 2022 (si ricorda però che tutte le istanze verranno lavorate in ordine cronologico e solo fino ad esaurimento delle risorse stanziate dal governo. Pertanto, si suggerisce di presentare la richiesta quanto prima).
Gli iscritti all’INPS dovranno inoltrare l’istanza a tale istituto, mentre gli iscritti alle Casse di previdenza private (avvocati, ingegneri, medici ecc.) dovranno utilizzare le apposite piattaforme gestite dalle casse stesse.
Per la presentazione della domanda all’INPS sarà necessario entrare nell’area riservata tramite SPID, o in alternativa rivolgersi ad un Patronato oppure ancora via telefono, tramite il servizio di Contact Center INPS (numero verde 803 164 da rete fissa oppure al numero 06 164164 da rete mobile).
Per quanto riguarda i requisiti per poter accedere al bonus 200 euro dovranno essere rispettate contemporaneamente le seguenti condizioni:
- a) Avere percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021 (il valore reddituale da considerare ai fini del riconoscimento dei benefici in oggetto è quello del reddito complessivo, come rilevato nel modello “Redditi Persone fisiche 2022”, dato dalla sommatoria di redditi contenuta nel quadro RN, rigo RN1 colonna 1, al netto dei contributi previdenziali obbligatori e del reddito fondiario dell’abitazione principale, rigo RN 2).
- b) Essere già iscritti alla gestione autonoma con posizione attiva alla data del 18 maggio 2022
- c) Essere titolari di partita IVA attiva e con attività lavorativa avviata al 18 maggio 2022
- d) Avere effettuato entro il 18 maggio 2022, per il periodo di competenza dal 1° gennaio 2020 e con scadenze di versamento entro il 18 maggio 2022, almeno un versamento contributivo, totale o parziale, alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità (tale requisito non trova applicazione per i contribuenti per i quali non risultano scadenze ordinarie di pagamento entro la data del 18 maggio 2022.
- e) Non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022
- f) Non aver già percepito il bonus 200 in qualità di lavoratore dipendente
Si segnala infine che il bonus bollette è incrementato di 150 euro per i lavoratori autonomi e professionisti che, nel periodo d’imposta 2021, abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro, determinato come indicato nel precedente punto a).
Pertanto, in presenza di questo ulteriore requisito reddituale, da dichiarare in sede di compilazione della domanda, l’indennità sarà riconosciuta nella misura di 350 euro anziché nella misura di 200 euro.